Arriva nei cinema italiani il 23 giugno, con Adler Entertainment, La ragazza ha volato, nuovo film di Wilma Labate basato su una sceneggiatura dei fratelli D’Innocenzo che è stato presentato al Festival di Venezia 2021 nella sezione Orizzonti Extra.
Il film, cui vi mostriamo qui di seguito il trailer ufficiale, racconta la storia di Nadia, un’adolescente scomoda che vive a Trieste, città di confine tra tante culture, un luogo spazzato da un vento potente, in cui la protagonista cresce coltivando una solitudine da cui uscirà in modo inatteso.
“È una storia fatta di personaggi che subiscono la vita nel disordine e l’inerzia”, racconta Wilma Labate. “Nadia è una ragazzetta attraente che si muove nel grigiore, con una famiglia affettuosa ma immobile nel destino della periferia, non degradata, solo difficile e sciatta. È ambientata a Trieste, una città con le strade pulite e il centro sontuoso stretto da vecchi quartieri operai e forti presenze balcaniche. Ma la storia è universale e potrebbe essere ambientata in qualsiasi città, grande o piccola, italiana o estera. In conclusione: la vita è molto più contraddittoria della finzione. Nessuno spazio per il giudizio”.
“La storia scritta dai fratelli D’Innocenzo mi ha fulminato perché racconta un’adolescente nel clima dell’inerzia che tanto pervade oggi le nostre vite. Cucirmela addosso è stato bellissimo, un racconto al femminile a tutto tondo di cui il cinema e il mondo hanno bisogno.” Dichiara la regista Wilma Labate (La mia generazione, La Signorina Effe, Arrivederci Saigon).
“La ragazza ha volato” racconta la storia di Nadia, un’adolescente ‘scomoda’ che vive a Trieste, città di confine tra tante culture, un luogo spazzato da un vento potente, in cui la protagonista cresce coltivando una solitudine da cui uscirà in modo inatteso. Il film è interpretato da Alma Noce (Gli anni più belli) nel ruolo di Nadia, Luka Zunic (Non odiare) nel ruolo di Brando, Rossana Mortara (Habemus Papam, Vincere, Alaska) la madre; Massimo Somaglino (attore teatrale, per la prima volta sullo schermo), il padre; Livia Rossi (Hammamet, L’intrepido), la sorella.
Il film è prodotto da Tralab Srl e Nightswim Srl con Rai Cinema, in coproduzione con Staragara Institut (Slovenia), in associazione con Gianluca Arcopinto Srl, con il supporto di Friuli Venezia Giulia Film Commission e il sostegno del Mic.
Il direttore della fotografia è Sandro Chessa (Assandira), lo scenografo Flaviano Barbarisi (L’equilibrio, La volta buona, Bagnoli jungle), il montatore Mario Marrone (Il contagio, L’Alligatore), la costumista Metella Raboni (Luna rossa, Domenica), il produttore esecutivo Roberto Manni.